(ANSA) - ASSISI (PERUGIA), 11 NOV - "Papa Francesco viene ad
Assisi tra i poveri per mostrarci il Vangelo messo pratica": a
dirlo è monsignor Domenico Sorrentino il vescovo della città
umbra che venerdì ospiterà l'incontro tra il Pontefice e 500
poveri in vista della Giornata a loro dedicata (domenica
prossima). "Un grande e coinvolgente gesto di fraternità" ha
sottolineato il presule parlando con l'ANSA ed esprimendo
"grande gioia" per la quinta visita del Papa ad Assisi.
"Il Vangelo - ha detto monsignor Sorrentino - è la stella
polare per quanti credono in Gesù ma anche una grande risorsa
per l'intera umanità. Ci indica la strada da imboccare, specie
in un momento come questo che ci vede tanto provati, con tante
cose che devono ripartire e in cui occorre mettere in ordine. Mi
riferisco in particolare ad ambiente, equità e giustizia
sociale".
Per il vescovo di Assisi la povertà "ha tante facce". "Non c'è
solo - ha aggiunto - economica e sociale ma esiste anche quella
delle tante fragilità. Non bisogna mai girarsi dall'altra parte.
Il pranzo con i poveri nella giornata loro dedicata rappresenta
un gesto simbolico ma è necessaria una scelta di vita quotidiana
e diffusa. Oltre la cura alle singole persone, occorre una
'carità politica' che ci faccia affrontare i problemi
strutturali della povertà. Sono temi che non stanno ai margini
della fede, ma al cuore del Vangelo. E' Gesù stesso che si è in
qualche modo 'identificato' con i poveri: 'Ero affamato e mi
avete dato da mangiare...'". "Papa Francesco viene a
ricordarcelo" ha concluso monsignor Sorrentino. (ANSA).