Rallenta ma cresce la produzione industriale, traina l'auto
Indagine congiunturale Unioncamere Piemonte sul primo trimestre
Motori • Industria
(ANSA) - TORINO, 05 GIU - È la filiera dei mezzi di trasporto
con un forte contributo della componentistica auto a trainare la
produzione industriale piemontese che, pur rallentando, continua
a presentare, nel primo trimestre del 2023, un segno positivo
con un aumento dell'1,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno
scorso. Sono ancora in crescita produzione, fatturato e ordini.
È questa l'indicazione che arriva dall'Indagine congiunturale
sull'industria manifatturiera realizzata da Unioncamere Piemonte
in collaborazione con gli uffici studi delle camere di commercio
provinciali. Tutti i settori vanno bene, a eccezione del
comparto della chimica plastica (-0,6%) e dell'elettricità ed
elettronica (-1,1%). La performance migliore è quella della
filiera dei mezzi di trasporto (+4,9%), frutto di dinamiche
differenziate all'interno del comparto: più elevato l'incremento
segnato dalla componentistica autoveicolare (+7,6%), minore - ma
più intenso della crescita media regionale - l'aumento della
produzione di autoveicoli (+3,8%), in contrazione, invece, il
settore aerospaziale (-2%). "L'andamento della produzione
industriale in Piemonte continua ad avere il segno più, ma siamo
costretti a registrare un rallentamento generale, frutto
dell'incertezza del contesto economico: dal perdurare della
guerra in Ucraina all'elevata inflazione che si sperava
diminuisse in seguito al ridimensionamento dei costi delle
materie energetiche. Come Camere di commercio stiamo lavorando
in prima linea sui temi della digitalizzazione e del green,
anche all'interno dei fondi del Pnnr: un'occasione importante
che dobbiamo sfruttare al meglio per far crescere i nostri
territori e le nostre imprese" spiega il presidente di
Unioncamere Gian Paolo Coscia. (ANSA).