(ANSA) - ROMA, 23 MAR - Amazon apre le porte ai camerieri che
hanno perso il lavoro a causa del coronavirus. Lo ha annunciato
il ceo Jeff Bezos in un memo rivolto ai dipendenti, in cui
ribadisce l'intenzione di assumere 100mila persone e spiega le
difficoltà del reperire mascherine per i lavoratori.
"In tutto il mondo, le persone avvertono gli effetti
economici di questa crisi, e sono triste nel dire che prevedo
che le cose peggioreranno prima di migliorare", ha scritto
Bezos. "Stiamo assumendo 100mila persone e aumentando i salari
per i nostri lavoratori a ore. Allo stesso tempo, altre aziende
come ristoranti e bar sono costrette a chiudere le porte.
Speriamo che le persone licenziate vengano a lavorare con noi
fino a quando non saranno in grado di tornare ai lavori che
avevano".
"Non c'è un manuale di istruzioni per come ci sentiamo in
questo momento, e so che sta causando stress a tutti", ha
aggiunto, assicurando di essere "totalmente concentrato su come
Amazon possa svolgere al meglio il suo ruolo ed essere d'aiuto".
Nella lettera ai dipendenti, Bezos ha anche spiegato le
difficoltà di reperire mascherine. Amazon ne ha ordinate milioni
"per i dipendenti e i collaboratori che non possono lavorare da
casa", ha evidenziato, ma "pochissimi di questi ordini sono
stati evasi". Le mascherine scarseggiano a livello globale e
adesso devono andare "alle strutture più bisognose come gli
ospedali", che "vengono al primo posto", ha osservato. "Quando
arriverà il nostro turno per le mascherine, la priorità sarà
metterle nelle mani dei dipendenti".(ANSA).