Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

ANSAcom
ANSAcom

Tra gotico e Rinascimento, storia delle porte del Battistero

Realizzate in oltre un secolo, anche peste fermò progetto

Firenze ANSAcom

Il progetto trecentesco le avrebbe volute tutte di ugual formato, con le storie organizzate secondo 28 riquadri contenenti quadrifogli gotici. Una serie di accadimenti, compresa la peste del 1348, cambiò i piani della potente corporazione dei mercanti dell'Arte di Calimala, committente delle monumentali porte del Battistero di Firenze. Il risultato? Tre capolavori in bronzo e oro, realizzati non già come da intenzioni uno dietro l'altro ma in oltre un secolo, passando dal gotico del primo portale opera di Andrea Pisano al Rinascimento delle due successive porte, entrambe di Lorenzo Ghiberti che vi dedicò la vita: aveva 23 anni nel 1401 quando vinse, battendo anche Brunelleschi, il concorso per la prima concludendo poi settantenne la seconda, la straordinaria Porta del Paradiso a cui collaborarono pure Donatello, Michelozzo, Benozzo Gozzoli e Paolo Uccello.

Il più antico dei portali, la Porta sud, fu realizzata da Andrea Pisano tra il 1330 e il 1336. E' un gigante di circa 8 tonnellate, 4 metri e 94 cm di altezza e 2,95 di larghezza: a lasciare incantati è la cura dei dettagli delle parti scultoree dorate delle 28 formelle, di cui 20 raccontano episodi della vita di S.Giovanni Battista, patrono di Battistero e di Firenze.

Bisogna poi aspettare il 1402 perchè inizino i lavori della seconda porta, quella Nord (5 metri di altezza per 3 di larghezza, 9 tonnellate il peso), conclusa da Ghiberti nel 1424. E' considerata l'opera che apre la stagione del Rinascimento. Ghiberti riprende lo schema della Porta Sud ma il suo stile, negli oltre venti anni di lavoro, evolverà da quello gotico delle prime scene a quello rinascimentale delle ultime.

Il progetto trecentesco cambierà poi radicalmente con la Porta del Paradiso, che impegnerà per 27 anni Ghiberti: l'artista elimina i quadrifogli e riduce a 10 i riquadri sui quali rappresenta diversi episodi tratti dell'Antico Testamento, oltre ad un fregio composto da 48 elementi tra cui compare anche il suo autoritratto.

 

In collaborazione con:
Opera Santa Maria del Fiore

Archiviato in


      Modifica consenso Cookie