Sfonda il ‘tetto’ delle 71.000 unità la Cassa previdenziale dei dottori commercialisti, che a fine novembre ha approvato il Bilancio di previsione per il 2020, che fornisce spunti interessanti sulla composizione del bacino dei professionisti assicurati. Al 31 dicembre 2020, si legge nel documento, “gli iscritti attesi, esclusi gli esonerati ed inclusi i pensionati attivi (questi ultimi stimati in numero di 4.331), ammontano a 71.052, con un incremento dell’1,7%, rispetto alla previsione aggiornata a fine 2019 (69.852 di cui 4.258 pensionati che esercitano l’attività professionale)”.
Inoltre, il rapporto fra iscritti e pensionati per l’anno prossimo è stimato pari a 7,9; le iscrizioni messe in preventivo nel 2020 “ammontano a 2.200, le cancellazioni e cessazioni a 1.000, con un incremento netto previsto pari a 1.200 iscritti” e, sempre nel corso dell’annualità prossima, si stima vi saranno 870 nuovi trattamenti pensionistici e 226 cessazioni, con un’ascesa netta di 644 trattamenti pensionistici. Per quanto riguarda, infine, la componente di genere, sulla base del dato riportato sul “Reputational Report 2018” realizzato dalla stessa Cassa pensionistica, gli uomini associati alla Cnpadc rappresentano il 67,5% e le donne il 32,5%.
In collaborazione con:
Cnpadc