(ANSA) - ANCONA, 18 NOV - Partiranno il 4 gennaio il saldi invernali nelle Marche ma i Comuni del cratere sismico "potranno consentire, agli operatori commerciali in sede fissa, le vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti" Lo ha stabilito la giunta regionale delle Marche per sostenere le zone terremotate. Per il resto le date per le vendite di fine stagione 2020 rispecchiano quelle nazionali nell'ambito dei criteri fissati dalla Conferenza Regioni: saldi invernali dal 4 gennaio (primo giorno feriale antecedente l'Epifania) al primo marzo; saldi estivi dal 4 luglio (primo sabato del mese) al primo settembre. Per il "Black Friday" del 29 novembre, gli operatori che parteciperanno alla giornata dedicata allo shopping scontato, non avranno l'obbligo della preventiva comunicazione al Comune competente. "La deroga aggiuntiva alle date indicate, valida per le zone terremotate, - osserva l'assessora al Commercio Manuela Bora - è un aiuto offerto per sostenere le attività produttive e agevolare la rinascita di queste comunità". Tutto ciò "favorendo maggiori opportunità di consumi connesse al periodo pre-natalizio"; per il resto "rispetteremo i criteri che le Regioni si sono date per uniformare le date e scongiurare forme sleali di concorrenza, specie nelle aree a ridosso dei confini amministrativi". "Abbiamo poi favorito - spiega l'assessora - la partecipazione dei commercianti al venerdì nero che tradizionalmente avvia il periodo degli acquisti natalizi. Nato negli Stati Uniti, come evento del venerdì successivo alla Festa del Ringraziamento, - conclude - si sta radicando anche in Italia, divenendo un appuntamento commerciale di grande interesse e partecipazione".