(ANSA) - ROMA, 22 SET - Aggiornate il ruolo del referente
degli Organismi di composizione della crisi (Occ) degli Ordini
territoriali dei commercialisti, alla luce dell'entrata in
vigore del Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza,
"creando una rete di tutti i referenti d'Italia, in grado di
stimolare ed elaborare linee guida di comportamento unitarie". È
la principale indicazione emersa dall'incontro di oggi con tutti
i referenti Occ degli Ordini territoriali della categoria
professionale promosso dal Consiglio nazionale dei
commercialisti, che fa sapere che costituirà "apposite
commissioni di studio al servizio dell'intera categoria, per
affrontare e risolvere eventuali criticità che emergeranno e
realizzerà una formazione mirata, indirizzata a tutti i
commercialisti, relativa alla risoluzione delle problematiche da
sovraindebitamento e di quelle relative alla crisi della piccola
impresa", recita una nota. "La figura del commercialista è
assolutamente strategica ed essenziale per la riuscita di
qualsiasi forma di gestione della crisi e dell'insolvenza -
osserva il presidente del Consiglio nazionale della categoria
Elbano de Nuccio - sia nella fase compositiva, sia nella fase di
gestione dell'accordo", aggiungendo di aver "intenzione di
realizzare una serie di corsi di formazione tecnica per
consentire ai colleghi di accrescere quelle competenze
distintive che ci rendono soggetti riconoscibili all'interno del
mercato come eccellenti professionisti anche in questo ambito".
Per la consigliera e segretaria del Consiglio nazionale delegata
a Funzioni giudiziarie e Adr Giovanna Greco "il commercialista
rappresenta sia un elemento centrale per l'applicazione di
questa parte delle norme della crisi sia il soggetto preposto
all'emersione e alla risoluzione anticipata della stessa. Per
questo motivo, verrà continuamente monitorata l'evoluzione
legislativa affinché quanto introdotto dalla normativa vigente
venga continuamente contestualizzato e adattato alle evoluzioni,
o involuzioni, che la piccola impresa ed il consumatore dovranno
affrontare alla luce delle problematiche che caratterizzano
l'attuale tessuto economico", termina la nota dei
professionisti. (ANSA).