(ANSA) - ROMA, 18 GEN - "Questo successo in tema di tutela
del professionista mi suggerisce delle analogie con la
manifestazione della fine del 2017, quando salutammo, alla
presenza di tutte le forze politiche, l'approvazione del
provvedimento dell'equo compenso. Anche in questo caso viene
riconosciuto il ruolo dei professionisti". Così si è espresso, a
proposito della norma sullo slittamento delle scadenze per il
professionista malato, o infortunato (varata nella Legge di
Bilancio su iniziativa di Fratelli d'Italia con la prima firma
del senatore Andrea de Bertoldi, ndr) il presidente del
Consiglio nazionale degli ingegneri Armando Zambrano,
intervenuto anche in qualità di Coordinatore della Rete delle
professioni tecniche (Rpt) e di presidente di ProfessionItaliane
al convegno "Tutelare la malattia e l'infortunio dei
professionisti", organizzato dai gruppi parlamentari di FdI ieri
pomeriggio. Per Zambrano è stato un momento importante, quello
del via libera all'emendamento per la tutela della malattia
degli esponenti delle categorie ordinistiche, "ma vogliamo
considerarlo solo un passaggio: dobbiamo andare oltre. Nei
prossimi tempi i professionisti sono chiamati a svolgere un
ruolo fondamentale. La realizzazione del Pnrr, ad esempio, si
baserà in larga parte sul lavoro dei liberi professionisti. Non
a caso - prosegue - il ministero della Pubblica Amministrazione
ha chiuso un accordo con noi per consentire l'accesso di figure
tecniche all'interno della Pa. Dobbiamo puntare ad ottenere la
possibilità di svolgere due attività: contribuire a scrivere
norme realmente applicabili e essere sussidiari, almeno fino a
quando la Pa continuerà ad essere carente dal punto di vista
tecnico", si chiude la nota degli ingegneri. (ANSA).