(ANSA) - ROMA, 20 MAG - Validi i praticantati pregressi e
quelli svolti in modalità 'agile' per accedere all'albo dei
periti industriali e dei periti industriali laureati: lo fa
sapere lo stesso Consiglio nazionale della categoria
professionale tecnica, evidenziando quanto contenuto
nell'ordinanza del ministero dell'Istruzione, pubblicata sulla
Gazzetta Ufficiale, che "indice per il 2020 la sessione degli
esami di abilitazione alla professione. Le prove d'esame si
svolgeranno nel mese di novembre 2020 e ad esse potrà
partecipare chi ha presentato domanda entro il 18 giugno 2020",
si legge nella nota. Tra le modalità di svolgimento del
tirocinio, inoltre, in questa fase emergenziale da Coronavirus,
"figura anche quella di sostituire i sei mesi con un corso di
formazione frontale di almeno 200 ore, che possono diventare 40
ore, se svolte in modalità e-learning. Un modo per agevolare
l'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, riducendo la durata
del tirocinio e consentendo, nello stesso tempo, agli aspiranti
alla professione di essere iscritti nel registro dei praticanti
prima di aver conseguito il titolo formativo", si precisa.
"L'iscrizione a un Ordine professionale oggi rappresenta non
solo un'opportunità di lavoro", giacché "secondo le stime
europee entro il 2025 si creeranno oltre 2 milioni di nuove
chance in ambito tecnico", dichiara il presidente dei periti
industriali italiani Giovanni Esposito, che rammenta come
l'ingresso dei colleghi costituisce "anche un valore aggiunto
per tutto il supporto e gli incentivi che possiamo offrire agli
iscritti, dall'organizzazione degli studi, a un'attività di
formazione adeguata". (ANSA).