(ANSA) - ROMA, 02 OTT - Un ventaglio di proposte per
arginare il caos generato dall'utilizzo degli Indici sintetici
di affidabilità fiscale (Isa), che vanno dalla "rimozione delle
criticità riscontrate nel funzionamento di alcuni indici di
anomalia con riferimento a tutti i 175 Isa approvati e non solo
per gli 89 Isa in revisione quest'anno", alla "codificazione
normativa del principio che gli Isa evoluti si applicano, se più
favorevoli per il contribuente, anche ai periodi d'imposta
precedenti e la sperimentalità degli Isa per il 2018 ai fini
della formazione delle liste selettive di controllo". A metterle
sul tavolo del ministero dell'Economia il Consiglio nazionale
dei commercialisti, presieduto da Massimo Miani, nell'incontro
di questa mattina voluto dal numero due del dicastero, il
viceministro Antonio Misiani; il vertice dei professionisti "ha
ribadito con forza le ragioni dello sciopero dei commercialisti
e l'aggravarsi della situazione di estremo disagio in cui gli
studi professionali si sono venuti a trovare dall'inizio di
quest'anno per ragioni del tutto indipendenti dalla loro
volontà". Per Miani, infine, "ipotesi di interventi punitivi
apparsi sulla stampa del tipo 'Daspo' ai commercialisti sono del
tutto inaccettabili". Nel corso dell'incontro, si legge in una
nota, la delegazione del Consiglio nazionale dei commercialisti
ha consegnato infine un documento congiunto commercialisti -
Confindustria, contenente un nutrito pacchetto di proposte di
semplificazioni fiscali, che sarà presentato in un evento in
programma il 9 ottobre presso la Camera dei Deputati. (ANSA).