(ANSA) - ROMA, 06 NOV - Nel 2016 il reddito medio nelle
professioni 'ordinistiche' (coperte dagli studi di settore) "si
attesta sui 52.000 euro annui", mentre per quelle non
regolamentate (non riunite in Ordini e Collegi) le entrate medie
sono "pari a poco meno di 34.000 euro annui", con uno 'scarto',
perciò, di circa 18.000 euro. Lo si legge nel Rapporto
presentato stamani al congresso di Confprofessioni, in cui si
evidenzia come in diverse categorie la crescita dei guadagni "si
riscontra già dal 2014 (è il caso dei notai e degli studi
medici, dei contabili organizzati in impresa e dei veterinari),
o anche dal 2013 (per farmacisti, agrotecnici e periti agrari e
psicologi)". (ANSA).