(ANSA) - ROMA, 28 DIC - "Siamo estremamente preoccupati per
le pensioni dei colleghi messe a rischio" dalla norma contenuta
nel testo della manovra economica, all'esame della Camera, che
prevede "una sanatoria che riguarderà anche il pagamento dei
contributi previdenziali delle Casse autonome dei
professionisti" ed è anche "prevista l'estinzione dei debiti
derivanti dall'omesso versamento dei contributi dovuti dagli
iscritti alle Casse, qualora l'Isee del nucleo familiare sia
sotto i 20.000 euro". A dichiararlo il presidente dell'Adc
(Associazione dottori commercialisti) Enzo De Maggio, ricordando
che gli Enti sono "privati, non possono usufruire di risorse
pubbliche, e fondano il loro equilibrio e la loro sostenibilità
esclusivamente sui contributi dovuti dagli iscritti e sui
rendimenti del patrimonio". Per il sindacato dei professionisti,
inoltre, "mentre le precedenti rottamazioni prevedevano
l'abbandono delle sanzioni e degli interessi, ma mantenevano il
versamento della quota capitale (i contributi), in quest'ultima,
a certe condizioni, addirittura si ottiene un abbattimento dei
contributi dovuti ed iscritti a ruolo. Le Casse non si possono
permettere di erogare pensioni, se non si sono versati i
relativi contributi in quanto, a differenza dell'Inps, non
possono sperare in una copertura pubblica dell'eventuale
disavanzo", si chiude la nota. (ANSA).