(ANSA) - PERUGIA, 18 MAG - All'interno del Piano di
intervento "Riparti Perugia!", lanciato dalla Camera di
commercio per contrastare le difficoltà finanziarie prodotte
dalla diffusione dell'epidemia da Covid-19, la Giunta dell'ente
ha approvato e reso operativo il "Bando liquidità Interessi
2020".
L'intervento è indirizzato alle imprese che abbiano subito
pregiudizi al proprio assetto organizzativo ed
economico-finanziario a seguito delle restrizioni alla
circolazione e all'esercizio delle attività produttive, adottate
per il superamento dell'emergenza Covid-19.
Il "Bando liquidità interessi 2020" ha una dotazione di 1
milione di euro - spiega la Camera di commercio di Perugia -, da
assegnare a fondo perduto e ogni singola micro, piccola e media
impresa della provincia di Perugia, che entrerà utilmente in
graduatoria potrà ottenere un contributo massimo di 1.500 euro,
a fondo perduto. Le somme erogate dal "Bando liquidità interessi
2020" sono indirizzate alla copertura degli interessi dovuti
dalle imprese su finanziamenti della durata massima di 6 anni
con un importo massimo di € 25.000 euro previsti dal Decreto
liquidità del Governo.
Le domande per partecipare al Bando potranno essere inviate
dalle ore 9 del 22 maggio fino al 30 giugno.
Riguardo alle imprese ammesse al contributo camerale previsto
dal bando, il segretario generale della Camera di commercio di
Perugia Mario Pera ha spiegato che "innanzitutto devono essere
micro, piccole e medie imprese ai sensi del Regolamento UE n°
651/20141 e rispondere ad alcune specifiche caratteristiche:
sede legale o unità locale iscritta al registro delle imprese
della Camera di commercio di Perugia; in regola con il pagamento
del diritto annuale; non sottoposte a liquidazione e/o a
procedure concorsuali quali fallimento, amministrazione
controllata, amministrazione straordinaria, concordato
preventivo, liquidazione coatta amministrativa, scioglimento
volontario, piano di ristrutturazione dei debiti; non siano
fornitori servizi a favore della Camera di commercio di Perugia,
nell'esercizio 2020; abbiano legali rappresentanti,
amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci in
regola con le normative antimafia; siano in regola con le norme
in materia previdenziale e contributiva; siano in regola con la
disciplina antiriciclaggio e antiterrorismo. E altre condizioni
come specificato nel testo del Bando, che può essere
rintracciato nel nostro sito istituzionale
www.pg.camcom.gov.it".
I contributi, saranno assegnati in base all'entità della
perdita di fatturato derivata alle imprese richiedenti
dall'insorgenza dell'emergenza sanitaria da Covid-19 e dai
conseguenti provvedimenti restrittivi adottati per il
contenimento del contagio. "A tale scopo - precisa Pera - le
imprese richiedenti dichiareranno, in autocertificazione,
l'importo del fatturato maturato al 30.04.2019 e di quello
maturato al 30.04.2020 in modo da consentire il calcolo della
percentuale di perdita". (ANSA).