(ANSA) - VIBO VALENTIA, 15 NOV - "La Camera di commercio di
Vibo Valentia è ora sede dell'Universitas Mercatorum -
Università Telematica del Sistema camerale italiano- e,
nell'ottica della più efficace operatività, attraverso un info
point dedicato, garantirà anche informazione e orientamento".
Lo rende noto un comunicato dell'ente.
"Particolarmente soddisfatto il presidente della Camera di
commercio Sebastiano Caffo 'perché così - ha detto - rafforziamo
il collegamento tra l'Ente camerale, che rappresenta il mondo
economico e produttivo, il sistema dell'alta formazione
-attraverso l'Universitas Mercatorum- e il territorio, per una
sinergia utile a creare nuove occasioni di crescita innovativa e
competitiva. Oggi - ha aggiunto Caffo - la qualificazione è
fondamentale in un mercato del lavoro sempre più esigente quanto
a conoscenza, competenza e aggiornamento continuo. Abbiamo
voluto, così, offrire strumenti e percorsi digitali, flessibili
e moderni, capaci di superare le molteplici criticità del nostro
territorio, da quelle economiche, alle logistiche, alla
mobilità, consentendo, a chi lo voglia, di seguire le proprie
aspirazioni e realizzare i propri sogni".
"Il presidente Caffo ha ricordato, poi - riporta il
comunicato - oltre ai corsi tradizionali, l'offerta di corsi
particolarmente innovativi come 'Scienze Tecnologiche delle
Arti, dello Spettacolo e del Cinema', 'Gastronomia, Ospitalità e
Territori', 'Design del prodotto e della Moda', 'Lingue e
Mercati', tutti evidentemente orientati a professioni più che
richieste e contemporanee".
"Universitas Mercatorum - ha detto Raffaele Bonanni, già
segretario nazionale Cisl e ora docente di Diritto del lavoro -
è la prima Università delle imprese e del lavoro, fondata dal
Sistema camerale per la valorizzazione del capitale umano e del
lavoro. Il digitale - ha poi aggiunto - è importante perché
rivoluziona il modo di dare istruzione, di fare cultura e
impresa rendendo il sapere sempre più diffuso, fruibile, veloce.
La tecnologia è utile e non riduce certo i posti di lavoro; è
solo che non ci siamo ancora ben attrezzati per accelerare i
tempi di passaggio dalle vecchie alle nuove professioni.Noi
siamo qui anche per cogliere e far cogliere questa sfida,
offrendo nuove prospettive".
"All'incontro erano presenti - è scritto ancora nel
comunicato - rappresentanti di istituzioni, associazioni di
categoria, imprese, dirigenti scolastici e docenti degli
istituti superiori della provincia con rappresentanze
studentesche delle quinte classi, il sistema associativo, che
hanno interagito con i relatori per approfondire specifici
aspetti e soddisfare curiosità".(ANSA).