(ANSA) - ROMA, 12 APR - Per entrare nella top ten della
classifica europea dei porti per merce movimentata è "necessario
ragionare su ulteriori forme di sinergia e integrazione",
secondo i dati presentati da Assocostieri-Associazione nazionale
depositi costieri oli vegetali e Confcommercio al convegno
"L'economia va in porto". L'Autorità di sistema portuale del mar
Ligure Occidentale (Genova e Savona), in base ai risultati del
2015, avrebbe occupato la dodicesima posizione mentre la somma
dei traffici di Venezia e Trieste consentirebbe di raggiungere
l'ottava posizione.
"C'è grande soddisfazione per la riforma portuale che prevede
l'accorpamento delle autorità e tutta una serie di efficienze
che permetteranno di fare sistema. L'auspicio è che sia attuata
in tempi rapidi per permettere agli operatori di proseguire e
riprendere gli investimenti nei porti, necessari per rendere i
porti e il Paese competitivi", afferma la presidente di
Assocostieri, Marika Venturi, a margine del convegno. Le
richieste avanzate durante i lavori partono dal completamento
della riforma della governance portuale e dal sostegno ai porti
per la realizzazione delle infrastrutture per lo sviluppo dei
combustibili alternativi.(ANSA).