(ANSA) - PERUGIA, 22 MAR - E' stato un incontro dedicato alle
fontane "che sono divenute elementi architettonici dal valore
iconico" il convegno organizzato da Umbra Acque e dalla Galleria
nazionale in occasione della Giornata mondiale dell'acqua.
"Ringrazio tutti i partecipanti a questo importante incontro -
ha detto il presidente di Umbra Acque, Filippo Calabrese che ha
portato alla platea i saluti della Ad, Tiziana Buonfiglio -
durante il quale si sono alternati relatori di grande prestigio
che hanno dato lustro alla Giornata mondiale dell'acqua che la
nostra società celebra immancabilmente ogni anno".
Il vicesindaco Gianluca Tuteri - si legge in un comunicato di
Umbra Acque -, ha ricordato l'importanza dell'acqua per la
nostra salute, incentivando l'utilizzo di quella "del sindaco".
"Acqua e arte legano non in modo astratto - ha detto il
direttore della Galleria nazionale, Marco Pierini - ma il filo
rosso che collega questi due elementi è l'uomo: la fontana è
infatti simbolo di sviluppo di civiltà, di ricchezza e
prosperità".
"L'acqua è un segno per tutti noi - ha affermato don Simone
Sorbaioli vicario generale di Perugia-Città della Pieve -, un
bene comune e primario che va tutelato. Ma l'acqua è anche un
simbolo di rinascita, rigenerazione e di sviluppo e di
condivisione con il prossimo".
Veruska Picchiarelli, storica dell'arte, ha quindi parlato
delle fontane medievali come scenario privilegiato dell'arte
pubblica, focalizzandosi a lungo su quella Maggiore di Perugia,
mentre Carla Scagliosi ha analizzato "La fluidità delle forme.
L'acqua come elemento fondante dell'arte barocca". Ad Andrea
Margaritelli, presidente dell'Istituto nazionale di
Architettura, sono state affidate le conclusioni del convegno.
(ANSA).
Le fontane al centro della Giornata dell'acqua a Perugia
Un convegno organizzato da Umbra Acque e Galleria nazionale
