(ANSA) - AOSTA, 04 GIU - "Spesso la sanità valdostana viene
presentata come allo sbando. Non è vero". Ad affermarlo è
l'assessore alla Sanità Mauro Baccega, illustrando in una
conferenza stampa le criticità e i punti di forza della sanità
valdostana. Ricorda che la giunta in carica ha riprogrammato 6
milioni e 300 euro da destinare alla sanità così come ha
raddoppiato, portandole a 8, le borse di studio per gli
specializzandi.
Ammette le criticità in dermatologia, radiologia,
psichiatria e cardiologia ma rassicura "per abbattere le liste
di attesa stiamo lavorando alla sottoscrizione di convenzioni
con i privati". Annuncia, infine, che "a Donnas è in arrivo una
nuova attrezzatura per la risonanza magnetica".
Il commissario Angelo Pescarmona ha posto l'accento sul
fatto che la "nostra regione è all'ottavo posto per speranza di
vita, cresciuta del 6,6 per cento dal 2012" e che "il 76% dei
ricoverati ha espresso piena soddisfazione". Ha poi parlato di
mobilità passiva scesa a tre milioni di euro "segno che nessuno
scappa a curarsi fuori Valle; non c'è neppure una fuga di
personale che è rimasto costante negli anni. La carenza di
medici c'è - meno 14 rispetto al 2018 - ma faremo di tutto per
sopperirvi".
A parlare delle iniziative per ridurre le liste di attesa è
stato il direttore sanitario dell'Usl Eugenio Nebiolo. Tra le
azioni da mettere in campo ha citato: il ricorso alla libera
professione intramuraria con il pagamento del ticket, la
sottoscrizione di convenzioni con Irv, Technos e privati; il
concorso per nuovi cardiologi - 6 le domande - a fine giugno e
l'entrata in servizio di due medici psichiatri ambulatoriali.
(ANSA).