(ANSA) - CATANIA, 25 SET - I temi dell'Hiv e delle patologie
trasmissibili sono stati al centro a Catania di un incontro
nell'Istituto penale per i minorenni di Bicocca durante il
quale, nell'aula magna della struttura, i giovani sotto
custodia, accompagnati da un folto gruppo di educatori e di
insegnanti, hanno dapprima assistito alla proiezione del
mediometraggio 'Io e Freddie', scritto e diretto dal giornalista
catanese Francesco Santocono, per poi diventare parte attiva di
uno confronto con alcuni specialisti ed esperti del settore.
Il film, che lo scorso luglio ha conquistato il Premio Troisi
per la migliore regia, ha offerto la possibilità di affrontare
la questione annosa dell'Aids riportando alla luce i percorsi
oscuri della malattia, tra condotte errate e di scarsa
prevenzione, stimolando una riflessione collettiva che è subito
sfociata in una raffica di domande verso i relatori.
Conclusa la proiezione, dopo l'intervento del direttore
dell'Istituto Letizia Belelli e dell'assessore alla salute del
Comune di Catania Giuseppe Arcidiacono, l'incontro è proseguito
con una serie di interventi che hanno inquadrato la problematica
delle malattie trasmissibili sotto diversi punti di vista.
Tra gli interventi quello della responsabile dell'ufficio
speciale per la Comunicazione dell'Assessorato alla salute della
Regione Siciliana Daniela Segreto, che ha sottolineato
l'importanza della conoscenza e della consapevolezza per
affrontare le malattie trasmissibili, del direttore dell'unità
operativa di malattie infettive dell'Arnas Garibaldi Bruno
Cacopardo e del direttore sanitario dell'Arnas Garibaldi
Giuseppe Giammanco, che ha ricordato la necessità di attenersi
totalmente alle regole dell'igiene La responsabile del servizio
di psicologia dell'Arnas Garibaldi Angela Fabiano ha poi aperto
la questione delle implicazioni sociali ed emotive dell'Aids.
(ANSA).