(ANSA) - CATANIA, 24 NOV - Risultata Covid positiva, una
donna di 60 anni giunta in codice rosso nel pronto soccorso
dell'ospedale Cannizzaro di Catania con una emorragia cerebrale
è stata sottoposta ad un delicatissimo intervento
neurochirurgico che è andato a buon fine. Le condizioni
rimangono tuttavia critiche a causa della complessità delle
patologie, comprese quelle determinate dall'infezione da
Coronavirus. La donna resta ricoverata nella sezione Covid della
Rianimazione dell'Azienda Cannizzaro, ventilata artificialmente.
L'AngioTac encefalo aveva evidenziato una emorragia cerebrale
causata da rottura di un aneurisma cerebrale e in considerazione
della gravità della patologia e delle particolari condizioni
dell'aneurisma, gli specialisti hanno deciso di sottoporre ad
intervento neurochirurgico urgente di asportazione
dell'emorragia e di chiusura dell'aneurisma mediante "clipping",
tecnica che consiste nell'applicazione di clip in titanio per
evitare il rischio che la parete del vaso possa nuovamente
rompersi.
E' uno dei più complessi interventi di neurochirurgia vascolare,
regolarmente eseguito nell'Unità complessa operativa di
Neurochirurgia del Cannizzaro, che ha richiesto un particolare
sforzo organizzativo. "Ancora una volta il concorso virtuoso di
diverse specialità dell'Azienda Cannizzaro - afferma il
direttore generale Salvatore Giuffrida - ha consentito di
gestire al meglio un caso di per sé complesso, reso ancora più
impegnativo dalla necessità di attivare le previste procedure di
biocontenimento. E la circostanza conferma ancora una volta
come, anche durante una pandemia che assorbe notevoli risorse,
l'Azienda Cannizzaro ha continuato a garantire le prestazioni in
emergenza-urgenza". (ANSA).