(ANSA) - NAPOLI, 1 OTT - "Contiamo di chiudere la maggior
parte dei cantieri aperti entro il 30 ottobre. Solo per il San
Paolo e il Pala Dennerlein la consegna arriverà entro il 31
dicembre quando terminerà il mandato assegnato all'Aru. Ma tutti
i lavori sono stati finanziati e verranno completati". Il post
Universiadi, con gli impianti cittadini da finire e il punto
sullo stato dei lavori in corso, è stato al centro
dell'audizione del commissario dell'Aru Gianluca Basile nella
commissione di monitoraggio delle Universiadi del Comune di
Napoli presieduta da Vincenzo Moretto.
Il commissario ha risposto ai dubbi mossi da Moretto e dai
consiglieri Nino Simeone e Mario Coppeto che gli hanno chiesto
conto dello stato dei lavori ancora in corso, anche alla luce di
una serie di sopralluoghi fatti, manifestando in generale
apprezzamento per il lavoro svolto. La commissione continuerà a
svolgere i suoi compiti di monitoraggio fino al 31 dicembre
quando è previsto lo scioglimento dell'Aru.
"E' andato tutto abbastanza bene - ha riconosciuto Moretto -
restano alcune criticità da risolvere in ordine agli impianti".
In particolare - ha sottolineato Moretto - al Palavesuvio dove
si registrano infiltrazioni d'acqua nella palestra A ("e un
iniziale stato di degrado nell'area verde antistante"),
all'Ascarelli dove va rifatto il manto erboso, ai Caduti di
Brema e al Pala Dennerlein dove va ultimata la palestra. Dai
tecnici dell'Aru sono giunte rassicurazioni su tutti gli
impianti per i quali si è ancora in fase di collaudo.
A Basile è stato chiesto anche come verranno utilizzate le
economie di spesa riportate, 10 milioni di euro destinati ad
aumentare da qui al 31 dicembre: "Soldi - ha precisato Basile -
che sono stati restituiti alla Regione Campania e che non sono
più nella disponibilità dell'Aru a partire dal 31 luglio
scorso". Basile ha precisato che dopo il 31 dicembre, qualora ci
dovessero essere dei ritardi nell'ultimazione dei lavori, la
competenza passerà probabilmente in capo ai singoli comuni
proprietari dell'impianto: su questo si sta facendo una
valutazione proprio in questi giorni. Chiarezza è stata fatta
sulla liquidazione di volontari e tirocinanti, risorse
determinanti per la riuscita dell'evento. "Da oggi - ha detto
Basile - si procede con la liquidazione dei circa 600
tirocinanti prestati dalle università. Con loro si sta
provvedendo alla liquidazione degli oltre 5000 volontari, la
maggior parte dei quali è stata pagata".
Nel corso dell'audizione sono stati sgombrati anche i dubbi
circa l'affidamento esclusivo della piscina Scandone alla
Federazione Nuoto. L'idea - è stato spiegato - è quella di farne
un centro federale ma senza che ciò comporti l'esclusione delle
associazioni non affiliate alla Fin dall'utilizzo della piscina.
Il consigliere Coppeto ha chiesto se il materiale sportivo
comprato non possa essere devoluto alle scuole, mentre Nino
Simeone ha sottolineato come alla città sia rimasto poco in
eredità in termini di trasporti e viabilità ("si potevano
acquistare degli scuolabus o dei nuovi bus con i 10 milioni
risparmiati"). Moretto, in conclusione, ha chiesto a Basile un
inventario delle attrezzature sportive e degli arredi eredità
dei Giochi. (ANSA).