(ANSA) - NAPOLI, 6 LUG - Con più di 50 atleti impegnati in
otto discipline all'Universiade Napoli 2019 l'Arabia Saudita ha
iscritto per la prima volta delle atlete ad una competizione
sportiva universitaria. Napoli rappresenta per le studentesse di
Riyad la città di esordio in una competizione internazionale.
"Ho fortemente voluto la loro partecipazione. Il nostro
progetto, che guarda al futuro, è fare in modo che in questo
tipo di competizioni sportive ci sia una eguale rappresentanza
delle atlete come degli atleti", dice Khalid Almuzaini,
presidente della Federazione sportiva universitaria dell'Arabia
Saudita, già preside della Facoltà di Scienze Motorie
all'Università di Riyad.
"Il progetto che sto portando avanti su mandato del Ministro
dello Sport è quello di far crescere nei prossimi quattro anni
lo sport universitario. Per questo - aggiunge - stiamo lavorando
con team di esperti e con organizzazioni sportive
internazionali. Abbiamo fatto importanti investimenti per creare
nuovi impianti nelle Università del Regno e per aumentare il
coinvolgimento di atlete ed atleti. Il nostro obiettivo è
raggiungere una buona posizione nel medagliere già alle prossime
Universiadi estive in Cina nel 2021. Sono certo che Riyad molto
presto sarà pronta per ospitare l'Universiade. Abbiamo
programmato già un 'test-event', un campionato universitario
mondiale, per poi poter arrivare ad organizzare una
manifestazione di questo tipo". "Pensiamo - prosegue Almuzaini -
che lo sport possa essere anche un forte attrattore turistico
per far conoscere al mondo le bellezze dell'Arabia Saudita. Sono
onorato di essere a Napoli e in Italia. Sapevo della vostra
accoglienza. Ora che sono qui posso dire che le aspettative che
avevo sono state ampiamente rispettate. Girando per la città ho
trovato persone amichevoli e cordiali. Sono rimasto
positivamente sorpreso anche dalla grande organizzazione di
questo evento e dalle professionalità impiegate che sto
incontrando. L'Italia per noi sauditi è uno dei Paesi che più
amiamo visitare, molti di noi conoscono tanto dell'Italia: le
sue bellezze paesaggistiche, artistiche e architettoniche. Anche
Napoli è molto nota, conosciamo ad esempio il legame forte della
città con Maradona. Sono tante le famiglie saudite che ogni anno
programmano le loro vacanze in Italia. La mia famiglia ad
esempio, prima ancora dell'Universiade, mi proponeva di venire
qui in vacanza. Adesso che sono qua sono certo che tornerò a
Napoli con la mia famiglia. La stessa cosa faranno molti
colleghi, in tanti mi dicono che al termine della manifestazione
vogliono ritornare in Italia e a Napoli".