/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lollobrigida, in agricoltura bisogna cambiare prospettiva

Lollobrigida, in agricoltura bisogna cambiare prospettiva

Ministro, alcune posizioni ideologiche creano problemi

L'AQUILA, 07 marzo 2024, 14:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Stiamo facendo con grande puntualità e grande attenzione, spiegando che la differenza tra i costi di produzione e il valore, dati Eurostat, è molto elevata, parliamo del 22% di crescita di costi di produzione, di 15% di aumento del valore e questo delta lo pagano i nostri produttori. Bisogna cambiare totalmente la prospettiva che negli ultimi anni ha visto prevalere la sostenibilità ambientale rispetto alla sostenibilità economica". Così il ministro Francesco Lollobrigida, intervenuto oggi all'Aquila sul rincaro delle materie prime e dell'energia nel comparto dell'agricoltura.
    Il ministro ha tirato in ballo anche un'altra ragione: "L'agricoltore è il primo ambientalista, è colui che attraverso il suo lavoro manutiene quello che ha di più prezioso, ossia la terra che preserva per sé e per le generazioni che seguiranno ed è per questo che va rimesso al centro".
    "Lo stiamo facendo con le nostre normative nazionali - ha detto Lollobrigida - ma per definizione questo lavoro va fatto in Ue. L'Italia si è caratterizzata con un'azione puntuale dall'inizio del mandato del governo Meloni, che ha posto l'uomo come bio-regolatore, capace, su base di dati scientifici, di equilibrare l'ecosistema anche rispetto alla presenza di animali in eccesso, oppure al contrario quando gli animali rischiano l'estinzione per la loro protezione, ma stesso discorso vale sulla produzione". Di qui le strategie. "Noi - ha sottolineato Lollobrigida - possiamo rinunciare ad alcuni elementi che servono a garantire una produzione sufficiente e dunque un reddito, solo se abbiamo alternative. Invece alcune posizioni ideologiche da questo punto di vista hanno messo in grande difficoltà gli agricoltori. Devo dire in Italia abbiamo fatto scelte molto chiare - ha concluso Lollobrigida - mantenendo tutte quelle che erano le possibilità di sostegno di abbattimento dei costi di produzione che in altri Paesi europei, come la Germania, hanno tolto".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza