"Vorrei che in qualche modo o
vinciamo tutti o perdiamo tutti. Non sto facendo campagna
elettorale, non devo essere rieletto. Questa operazione non è
per chiudere una città, non è una caserma, non c'è un numero
chiuso. Stiamo cercando di rendere prenotabile una città". A
dirlo è il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, nel corso della
conferenza stampa a Palazzo Grazioli, nella nuova sede
dell'Associazione Stampa Estera, dove è stato presentata
l'iniziativa sperimentale, per ora di qualche giorno, di
introdurre il contributo di accesso per entrare nel centro
storico di Venezia.
"Credo che se troviamo una chiave giusta, questa cosa,
migliorandola ovviamente, può diventare uno schema su cui
possono lavorare altre città nel mondo, nei luoghi più simbolici
e delicati per rendere vivibili e utilizzabili con gentilezza e
con rispetto luoghi così importanti per tutti", aggiunge il
sindaco della 'Serenissima'. Brugnaro infine ha sottolineato che
"non è per fare cassa, è una sperimentazione di poche giornate.
Il primo obiettivo è difendere la città e riuscire a renderla
vivibile".
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