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Sì dall'assemblea di Masi Agricola alla nuova governance

Sì dall'assemblea di Masi Agricola alla nuova governance

Diventa società benefit e cambia il sistema per nominare il cda

MILANO, 04 marzo 2024, 14:01

Redazione ANSA

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L'assemblea straordinaria di Masi Agricola ha approvato in larga maggioranza, con il 94,7% del capitale presente, il progetto 'Masi green governance' elaborato dalla società per realizzare - si legge in una nota - un sistema di governance più efficiente e in linea con i migliori standard internazionali.
    I cambiamenti si inseriscono anche nell'ambito scontro in atto fra il socio di minoranza Red Circle di Renzo Rosso e la famiglia Boscaini, azionista di controllo dell'azienda agricola quotata in Borsa.
    L' 84,7% del capitale di Masi (89,4% delle azioni rappresentate in assemblea) ha votato sì all'adozione dello status di società benefit; l'84,3% del capitale (89% delle azioni presenti) il passaggio a un modello di amministrazione e controllo monistico; l'84,385% (89% delle azioni presenti), la modifica del meccanismo per la nomina del cda con l'introduzione di un sistema di voto basato, non sulla presentazione di liste bloccate, bensì sulla presentazione - da parte dei soci che, da soli o insieme ad altri azionisti, siano abbiano almeno il 7,5% o del consiglio di amministrazione uscente - di proposte di candidati, su ciascuna delle quali - ossia su ogni singolo nome - l'assemblea procederà a esprimere il proprio voto. Infine l'84,3% del capitale di Masi (89% delle azioni rappresentate in assemblea) ha approvato alcune modifiche statutarie per ottimizzare e razionalizzare le regole organizzative e di funzionamento della società, nonché per recepire alcune indicazioni fornite da Borsa Italiana.
   
   

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