Sono stati individuati e arrestati
dalla Polizia i presunti responsabili di una rapina violenta ai
danni di una nota pasticceria del centro di Vicenza, avvenuta al
termine di una nottata di azioni violente nel capoluogo berico
tra il 19 e il 20 settembre scorsi. Si tratta di due noti
pregiudicati vicentini, D.F.B. di 28 anni e B.S. (30), senza
fissa dimora ma gravitanti nel vicentino.
Le indagini sono state svolte "a ritroso", a partire dalla
rapina con aggressione al titolare della pasticceria "Sorarù" di
Piazzetta Palladio. I due, al termine, erano fuggiti
abbandonando un "trolley" risultato rubato qualche ora prima in
una abitazione non lontana. I due avevano tentato un altro furto
poco prima in un'altra casa.
E' quindi emerso il loro coinvolgimento anche nel furto del
portafogli in un ristorante sushi, avvenuto dopo la rapina alla
pasticceria: nel locale è stato infatti trovato il portafogli
del titolare della pasticceria.
Al termine della ricostruzione della sequenza di reati da
parte della della Questura, in collaborazione con i Carabinieri
del Comando Provinciale, la Procura della repubblica di Vicenza
ha chiesto al Gip due ordini di custodia cautelare. Al 28enne la
misura è stata notificata in carcere a Padova, dove si trovava
detenuto per altri fatti analoghi, all'altro invece nel centro
di Vicenza, da cui è stato portato alla Casa Circondariale di
Vicenza.
Il Questore di Vicenza Paolo Sartori, in parallelo con l'iter
giudiziario, ha intanto emesso nei loro confronti un Avviso
Orale e un Foglio di Via obbligatorio dal Comune di Vicenza, con
divieto di farvi rientro per i prossimi quattro anni.
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