Andiamo verso "un autunno che sarà
cruciale, per le prospettive di crescita del nostro Paese, per
l'equilibrio dei nostri conti pubblici e l'affidabilità in
Europa. Un autunno che richiama noi tutti - istituzioni,
politica, parti sociali - alla responsabilità di ricercare,
insieme, visioni e soluzioni per una crescita equilibrata e
duratura, che non lasci indietro nessuno", avverte il presidente
di Confindustria Veneto Est, Leopoldo Destro, dall'assemblea
generale di Federmeccanica . "Il quadro di incertezze è
complesso", ma resta una "fiducia" su "determinazione e saper
fare" delle imprese "E' proprio questa la forza da cui dobbiamo
partire", dice Destro, con un disegno di politica industriale,
una strategia in Europa per la competitività, l'attuazione del
Pnrr, e da "a un patto tra le parti sociali per la coesione, la
crescita partecipata e diffusa e lo sviluppo sostenibile, che
noi abbiamo già condiviso nel nostro territorio. Un patto che
riconosce in un moderno sistema di relazioni industriali, non
rivendicativo ma partecipato, nel dialogo e nella volontà di
cercare ciò che unisce, un fattore competitivo imprescindibile".
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