Con meno di cinquanta giorni a
separare l'Italia del rugby dal debutto nel Sei Nazioni 2020,
puntuale come ogni fine anno torna il doppio derby del Guinness
Pro14 tra le Zebre e Benetton. Primo appuntamento domani alle 16
al Lanfranchi di Parma, in diretta su Dazn davanti allo staff
tecnico della nazionale guidato da Franco Smith, nominato capo
allenatore il 21 novembre scorso e che sarà in tribuna per
vedere all'opera molti azzurri di lungo corso e alcuni giovani
che puntano alla prima convocazione in vista del Torneo.
Saranno 28, tra titolari e riserve, gli internazionali
italiani in campo domani, equamente divisi tra le due
formazioni. Due gli ex di giornata in campo dall'inizio, l'ala
del Benetton Sarto e il tallonatore delle Zebre Bigi, entrambi
azzurri così come il mediano di mischia dei Leoni biancoverdi
Tito Tebaldi, che partirà dalla panchina per Treviso.
Le Zebre occupano al momento l'ultimo posto della Conference A,
con una vittoria al proprio attivo in casa dei Dragons il mese
scorso, mentre Treviso è reduce in campionato da due sconfitte
di misura, entrambe per tre punti di margine in trasferta contro
gli Scarlets ed in casa contro Cardiff Blues, che hanno portato
i Leoni in sesta posizione nella Conference B.
L'appuntamento di domani a Parma segna il 17/o scontro diretto
in Pro14 tra le due squadre, con un bilancio di 12-4 a favore
della Benetton Rugby.
La doppia sfida tutta italiana, quindi, potrà rilanciare le
rispettive ambizioni di classifica oltre che le ambizioni
personali dei singoli. Tutti italiani anche gli ufficiali di
gara, con l'internazionale Marius Mitrea a dirigere coadiuvato
dagli emergenti Piardi e Gnecchi e da Pennè, uno dei Tmo di
maggiore esperienza nella competizione targata Guinness.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA