"Abbiamo appena chiuso un anno che mai avremmo voluto vivere. La pandemia ci ha colto a inizio 2020 e, purtroppo, ancora ci attanaglia con il suo peso che mette in pericolo il nostro diritto alla salute ma, anche, le nostre prospettive future in termini di lavoro e di ripresa economica in generale. E, per voi, di ritorno alla libertà". Lo scrive il Garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Valle d'Aosta, Enrico Formento Dojot, in un messaggio di auguri ai detenuti della casa circondariale di Brissogne.
"Sarà un periodo difficile, - prosegue - ma nessuno deve rimanere indietro. Le autorità, a mio parere, dovranno informare le loro azioni nel rispetto e nell'applicazione di questo fondamentale principio, che attiene all'uguaglianza e alla dignità di ognuno di noi".
Secondo Formento Dojot "talvolta si registrano espressioni di una mentalità sbagliata e molto pericolosa, secondo la quale ciascuno deve pensare a se stesso. Mentalità frutto di egoismo, che non può che portare sventure. In realtà, ci si salverà solo insieme, solo se saremo attenti ai bisogni dell'altro, se recupereremo appieno il senso di appartenenza ad una comunità che cammina unita".
"Nel frattempo, - prosegue il garante, rivolgendosi ai detenuti - siamo tutti chiamati a rispettare le regole di precauzione e a praticare la resilienza. Proprio voi che siete ristretti nella vostra libertà, ci insegnate quotidianamente il significato di questa parola, "resilienza": la capacità di affrontare e superare il periodo così difficile della detenzione.
Auguro a voi e alle vostre famiglie un sincero e sereno 2021".
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