I pediatri di libera scelta della
Valle d'Aosta si oppongono all'ipotesi di anticipo del rientro
nelle scuole, a maggio e per tutto giugno, su cui sta lavorando
la giunta regionale.
"Ci siamo dichiarati in generale contrari a una ripresa
anticipata, che non avesse le garanzie necessarie e che potrebbe
esporre a rischio di creare situazioni difficili da controllare
senza una preparazione adeguata", spiega il pediatra Fabio
Bagnasco, uno dei referenti sindacali auditi oggi dalla quinta
commissione del Consiglio regionale che si occupa di servizi
sociali. "In linea di massima - aggiunge -, nel momento in cui
siamo, per rischiare in un periodo in cui si fanno le cose
affrettatamente, quando già la partenza a settembre prevede una
serie di passaggi non indifferenti, sembrerebbe poco utile e
rischioso".
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