Rilancio dei piccoli esercizi
commerciali di paese e sostegno alle associazioni sul
territorio: sono gli argomenti trattati in due emendamenti alla
legge regionale di Bilancio che il presidente del Consiglio
Valle, Emily Rini, coordinatore regionale di Forza Italia, ha
presentato in Commissione.
"Si tratta di due misure che nascono dal territorio - spiega
- e che vanno a favore delle comunità locali, considerato che
entrambi gli emendamenti sono stati formulati di concerto con le
associazioni regionali di categoria. Il primo intervento vuole
andare nella direzione di assicurare in tutte le zone della
Valle d'Aosta, anche in quelle più rurali e montane, la
sopravvivenza o l'eventuale nuova apertura di piccoli negozi di
paese; il secondo intervento intende andare a semplificare le
procedure burocratiche e sostenere l'attività delle Pro loco e
delle altre associazioni senza scopo di lucro alla luce degli
onerosi adempimenti rimasti anche dopo le prime modifiche
apportate alla Circolare Gabrielli".
Un pacchetto di misure da 2,2 milioni di euro nel prossimo
triennio. Il primo emendamento - 1,5 milioni di euro - prevede
la concessione di contributi nella misura massima di 15.000 euro
una tantum per l'apertura di nuovi esercizi di vicinato nei
comuni con una rete distributiva non adeguata ai bisogni. In
aggiunta, al fine di garantire il mantenimento sul territorio
valdostano delle piccole attività commerciali che versano in
stato di temporanea difficoltà, sono previsti incentivi da un
minimo di 5.000 a un massimo di 10.000 euro annui. Il secondo
emendamento - 750.000 euro - prevede la possibilità di concedere
ad associazioni di volontariato e Pro loco aiuti nella misura
massima di 5.000 euro per ciascun evento e, comunque, per un
importo non superiore al 50% della spesa sostenuta e ritenuta
ammissibile.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA