Partono oggi in Valle d'Aosta i
saldi invernali, ma a macchia di leopardo. La stagione dei
prezzi ribassati scatta nel capoluogo regionale e nei comuni
limitrofi mentre nelle località sciistiche più rinomate il
discorso è diverso. "Ci sono seri dubbi, quasi certezze, che in
paesi come Cogne, Cervinia, Gressoney e Courmayeur i saldi
saranno posticipati. Farli partire proprio quando inizia la
stagione vorrebbe dire essere masochisti. Fino al 23 e al 24
dicembre i turisti in giro non erano moltissimi, il pienone è
cominciato da pochi giorni", spiega Giuseppe Sagaria,
vicepresidente di Confcommercio Valle d'Aosta. In questo senso,
"a livello nazionale, l'idea di Confcommercio è di uniformare la
data di partenza dei saldi in tutta Italia, posticipandola a
fine gennaio o a inizio febbraio". In base alle stime
dell'associazione di commercianti, in Italia la spesa media pro
capite per l'acquisto di capi d'abbigliamento, calzature e
accessori si aggirerà sui 140 euro.
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