/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Morroni, 2021 anno "importante" sul fronte dell'agricoltura

Morroni, 2021 anno "importante" sul fronte dell'agricoltura

Sottolinea ammodernamento impianti e ricambio generazionale

PERUGIA, 22 dicembre 2021, 12:35

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il 2021 è stato un anno "particolarmente importante" sul fronte dell'agricoltura per l'Umbria, soprattutto dal punto di vista dell'aggregazione, della sostenibilità e ammodernamento impianti, e del ricambio generazionale. A dirlo è stato l'assessore regionale alle Politiche agricole e agroalimentari, tutela e valorizzazione ambientale, nonché vicepresidente della Regione, Roberto Morroni. Lo ha fatto durante la tradizionale conferenza stampa di fine anno della Giunta.
    Tema di fondo, per Morroni, è stata la trattativa "impegnativa e aspra" avvenuta nella parte iniziale dell'anno finalizzata alla definizione dei criteri di riparto delle risorse del Psr per il biennio 2021-2022, "che ha permesso alla Regione di portare a casa un plafond di risorse importanti". I 285 milioni di euro, ha ricordato Morroni, sono stati orientati in questo biennio "lungo direttrici coerenti con la volontà di imprimere all'agricoltura umbra un passo diverso, per cercare di rendere il sistema agricolo regionale sempre più moderno, competitivo e sostenibile".
    Queste linee, come ha ricordato l'assessore, sono state orientate sul fronte dell'aggregazione "per mettere in campo stimoli e opportunità che possano favorire processi aggregativi tra le imprese". In quest'ottica si calano i progetti di filiera corta attivati quest'anno, per olivicoltura e tartufo, mentre seguirà ora anche quella del luppolo.
    "Accanto all'impegno delle filiere - ha proseguito Morroni - abbiamo portato avanti anche un impegno coerente con le strategie del 'New green deal' e quindi buona parte delle risorse sono state indirizzate verso politiche di ammodernamento impianti, macchinari e attrezzature sempre più a zero emissioni".
    Altro "segnale importante" che l'Assessorato ha voluto dare, ha ricordato infine Morroni, è quello "per favorire il ricambio generazionale delle nostre imprese agricole". "Il terzo serbatoio che compone i 285 milioni - ha spiegato - è il cosiddetto Fondo nazionale integrativo, frutto della trattativa che ha visto anche contrapposte le regioni italiane e che ha permesso di non concretizzare quei tagli che si sarebbero determinati se fossero passati i criteri voluti dalle regioni del nord e da altre anche del centro. Questi 19 milioni del Fondo li abbiamo indirizzati integralmente verso il finanziamento dei bandi a favore dei giovani imprenditori dando un segnale molto chiaro ed eloquente, per favorire l'accesso dei giovani al mondo agricolo".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza