"In questo 2021 l'assessorato allo
Sviluppo economico, digitale, innovazione e semplificazione è
stato costretto dalla pandemia ad agire su un doppio binario. Da
un lato con misure volte al sostegno delle imprese maggiormente
colpite dalla crisi economica derivante dall'emergenza Covid,
dall'altro con misure volte a garantire piani di crescita delle
imprese supportando investimenti, innovazione digitale e
internazionalizzazione": a dirlo è stato l'assessore Michele
Fioroni nel corso del suo intervento nella conferenza di fine
anno della Giunta regionale. Nel corso della quale ha elencato
la lista di interventi e fondi destinati alle imprese umbre a
cominciare dalle misure di risposta all'emergenza pandemica.
"Gli interventi più significativi - ha spiegato l'assessore -
sono stati gli avvisi Re commerce con 10,5 milioni di euro,
l'Una tantum autonomi con lo stanziamento di 13,4 milioni e un
milione destinato all'avviso per la concessione di contributi a
fondo perduto a favore delle imprese che operano nel settore
dell'organizzazione di convegni e fiere e nel settore del
commercio all'ingrosso di alimenti e bevande".
Parlando delle misure per il rilancio dell'economia regionale
nel medio-lungo periodo, Fioroni ha ricordato che "il 2021 è
stato caratterizzato da una serie di interventi estremamente
innovativi rispetto al passato". "Di particolare rilievo - ha
sottolineato - è stata la manovra dedicata agli investimenti,
una manovra senza precedenti con un budget da circa 30 milioni
di euro, che ha visto una partecipazione da record, con 470
imprese che hanno presentato domanda".
Entrando nello specifico ha ricordato la manovra Smart attack,
i bandi small, medium e large. Ma anche quelli - dotati di
copertura per 4 milioni di euro - per le aree di crisi complessa
Terni-Narni e area Ex-Merloni. E non ha dimenticato di citare il
bando energia "con tre milioni di euro di euro a favore delle
Pmi e grandi imprese, per la realizzazione di investimenti in
efficienza energetica".
Tra gli altri interventi messi in essere dall'Assessorato,
Fioroni ha citato la manovra smartup, il progetto #ReloadUmbria
e il bando travel. "La misura, - ha spiegato - pubblicata il 20
dicembre nel Bur che destina 3 milioni di euro per la
realizzazione di progetti di internazionalizzazione integrati".
Affrontando il tema del mercato del lavoro, l'assessore ha
detto che "il 2021 è stato caratterizzato da una seria di
interventi mirati all'efficientamento, in modo da orientare le
politiche di formazione verso le effettive esigenze del tessuto
produttivo". "La Regione Umbria ha dunque lavorato per ridurre
il mismatch tra domanda ed offerta di lavoro - ha aggiunto - e
conseguentemente per ridurre la disoccupazione". Fioroni ha
concluso ricordando che la Regione Umbria "ha messo in campo
anche progettualità innovative, volte a porre al servizio dei
cittadini e degli enti i migliori strumenti digitali".
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