/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Medicina lavoro Perugia è riferimento nazionale Inail

Medicina lavoro Perugia è riferimento nazionale Inail

Struttura per le malattie professionali apparato respiratorio

PERUGIA, 22 aprile 2024, 15:00

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

È stata rinnovata per un ulteriore triennio la convenzione, attiva dal 2017, tra Inail e Azienda ospedaliera di Perugia-Struttura complessa di medicina del lavoro e tossicologia in tema di diagnosi, terapia e prevenzione delle malattie professionali respiratorie, allergologiche, neoplastiche e correlate all'esposizione ad agenti chimici o ad asbesto, di complessa definizione. Lo si legge in un comunicato congiunto.
    Il Santa Maria della Misericordia evidenzia quindi che la medicina del lavoro di Perugia si conferma pertanto "Struttura di riferimento nazionale Inail per le malattie professionali dell'apparato respiratorio".
    Per Alessandra Ligi, direttore regionale Inail Umbria, "le malattie professionali dell'apparato respiratorio costituiscono un fenomeno dal significativo impatto sia sanitario che socioeconomico per la popolazione e il Paese". "I dati dell'istituto sulle tecnopatie - aggiunge in una nota - mostrano un incremento progressivo sia in Umbria che in tutte le altre regioni italiane. Nel 2022, tra le denunce pervenute 1.788 riguardano malattie professionali dell'apparato respiratorio quali asma bronchiale, broncopneumopatia cronica ostruttiva e alcuni tipi di fibrosi polmonari; a queste devono essere poi aggiunte le denunce di tumori dell'apparato respiratorio che si attestano a 507 casi in Italia nello stesso periodo. La collaborazione, infatti, consente di perseguire una migliore della tutela dei lavoratori affetti da malattie professionali e allo stesso tempo di ottimizzare la gestione istruttoria".
    Per Giuseppe De Filippis, direttore generale dell'Azienda ospedaliera di Perugia, "il rinnovo consolida un'alleanza rilevante con la direzione regionale Inail". "Grazie alla convenzione nazionale in atto le sedi Inail delle diverse regioni italiane - aggiunge - possono inviare i propri assistiti alla struttura complessa di Medicina del lavoro dell'Azienda ospedaliera di Perugia per gli accertamenti sanitari specialistici necessari al corretto inquadramento diagnostico delle malattie, eseguibili sia in regime ambulatoriale che di ricovero. Le consulenze fornite permettono di utilizzare le informazioni per la compiuta valutazione medico-legale dei casi, in particolare per l'individuazione del nesso causale tra attività lavorativa e insorgenza della specifica patologia".
    "La medicina del lavoro - afferma il responsabile della struttura Marco dell'Omo - è un centro di riferimento a livello nazionale, potendo avvalersi di attrezzature tecnologiche di diagnosi avanzate, personale altamente qualificato, competenze specialistiche e della collaborazione interdisciplinare e multiprofessionale con i numerosi specialisti presenti presso l'Azienda ospedaliera di Perugia".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza