Il bando Inail Isi 2023 per il
finanziamento degli interventi di miglioramento della sicurezza
nel lavoro, quest'anno mette a disposizione delle aziende una
cifra molto importante, pari al doppio di quella stanziata nella
precedente edizione: su scala nazionale sono circa 508 milioni
di euro le risorse che verranno erogate a breve attraverso
sistemi digitali sempre più evoluti per consentire una rapida
gestione delle procedure istruttorie e di erogazione delle
somme, le cui tempistiche di dettaglio verranno a breve rese
note attraverso il portale internet di Inail.
A livello regionale i finanziamenti ammontano a 8.667.000
euro, anche in questo caso raddoppiati rispetto a quanto già
destinato ai programmi di riduzione del rischio che le nostre
imprese umbre hanno avviato e in parte realizzato con i
precedenti bandi.
Dal 15 aprile al 30 maggio 2024 è prevista l'apertura della
procedura informatica per la compilazione delle domande da parte
delle imprese, che dovrà avvenire tramite il portale
www.inail.it dove è possibile anche consultare tutti i dettagli
del bando.
Nel complesso a partire dal 2010 - sottolinea in una nota
dell'Istituto la direttrice regionale Inail Umbria Alessandra
Ligi - sono circa 800 le aziende che in Umbria hanno utilizzato
i finanziamenti Isi Inail (circa 62,5 milioni di euro) per
introdurre nelle attività produttive processi sempre più in
grado di fronteggiare i rischi lavorativi delle specifiche
produzioni, di effettuare interventi di bonifica da amianto, di
adottare procedure per la gestione
sistematica del rischio, di sostituire attrezzature e macchinari
obsoleti. In particolare, a partire dagli ultimi anni sono state
privilegiate le piccole medie-imprese del territorio che come
noto caratterizzano circa il 90% il tessuto produttivo
regionale.
È stato confermato anche per quest'anno un asse di intervento
specifico per il settore agricoltura, che contribuirà ad elevare
la sicurezza di un comparto particolarmente complesso in materia
di gestione dei rischi. Il sostegno Inail alla prevenzione e
sicurezza nel lavoro attraverso specifici programmi di
finanziamento - particolarmente apprezzati in periodi di ripresa
e rilancio come quello che sta attraversando il nostro Paese -
diventa altresì fondamentale per affrontare quel processo di
ammodernamento dell'intero sistema produttivo pienamente in
linea con i parametri di sostenibilità che il Paese sta ponendo
al centro degli obiettivi strategici di sviluppo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA