Organizzatori
soddisfatti per il successo della 40/a edizione di Expo casa,
che definiscono "magnifica e ricca di proposte" per arredare,
costruire, ristrutturare, e che ha visto arrivare ad Umbriafiere
di Bastia Umbra visitatori da tutto il Centro Italia e non solo
nei nove giorni della rassegna, dal 2 al 10 marzo.
Nove le aree tematiche (tra cui quella dedicata ai disabili e
all'abbattimento delle barriere architettoniche), con quasi 200
espositori provenienti anche da fuori regione distribuiti in
quattro padiglioni e 24mila metri quadrati, con un'ampia area
esterna, per offrire più di 5.000 soluzioni per la casa.
Molto soddisfatto Aldo Amoni che, come presidente di Epta
Confcommercio Umbria, si occupa del salone dal 2016: "È stata
davvero una grande edizione e con tante novità. L'investimento
fatto per la promozione si è rivelato vincente. Expo Casa si è
confermata tassello importante per l'economia del territorio e
non solo. Considerato che molte fiere del settore ormai non ci
sono più, questa non solo resiste ma è in continua crescita. A
renderla poi indimenticabile è stata anche la visita del
presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del ministro Raffaele
Fitto e per questo ringraziamo ancora la presidente della
Regione Umbria Donatella Tesei per aver scelto il centro
fieristico come sede per la firma dell'accordo con il governo".
Nell'ambito della manifestazione, l'Ordine degli architetti
della provincia di Perugia ha curato con incontri lo spazio
culturale d'architettura "Le forme dell'abitare" e il concorso
di idee per la progettazione del portale di ingresso e per lo
spazio che è stato adibito ad area eventi del Centro fieristico
regionale di Bastia Umbra.
Altra sinergia molto apprezzata è stata anche quella con i
vigili del fuoco dell'Umbria, grazie ai quali è stato dato
spazio ad Umbriafiere ad una campagna di sensibilizzazione e
prevenzione contro gli incidenti domestici con il progetto "Casa
sicura".
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