Mettendo a frutto la propria
esperienza nel campo della moda, tre aziende tessili umbre si
sono messe al lavoro per produrre mascherine da destinare a
farmacie, commercianti e clienti. Si tratta di Badiali Cashmere
(Foligno), Roscini Atelier-Pattern (Spello) e Confezioni Gap
(Città di Castello), che fanno parte della sezione
Tessile-Abbigliamento di Confindustria Umbria e hanno già
avviato la produzione delle mascherine, che saranno consegnate
già dalla prossima settimana. "Si tratta - sottolinea Leonardo
Mazzocchio, amministratore delegato di Badiali Cashmere - di
mascherine filtranti a scopo precauzionale ad uso della
collettività che, come previsto dal decreto 'Cura Italia',
vengono prodotte in deroga alle normative vigenti. Non si tratta
quindi né di dispositivi medici né di dispositivi di protezione
individuale".
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