La pandemia da Covid 19 nel corso
dell'anno educativo corrente ha avuto riflessi significativi
sull'attività dei nidi d'infanzia del Comune di Trento a partire
dalla seconda settimana di gennaio. In particolare, a partire
dal 14 gennaio - precisa il Comune di Trento in una nota - sono
sono state 29 le sezioni/nidi chiuse per isolamento a seguito
del riscontro di situazioni di positività.
Complessivamente su 1.148 bambini iscritti, da settembre
sono stati interessati dalla disposizione di isolamento circa
690 bambini a fronte di un numero di casi totali di positività
pari a 87 riscontrate di cui 52 bambini e 35 educatori. Dall'8
febbraio solo una sezione rimane ancora in isolamento.
L'anno educativo 2021/22 ha potuto contare su un aumento
delle capienze con conseguente maggior accoglimento delle
domande di inserimento al nido, la formazione di gruppi stabili
composti dagli stessi bambini insieme alle loro educatrici,
minimizzando così le possibilità di contatto tra bambini di
gruppi diversi. Anche in conformità alle disposizioni
regolamentari vigenti e nella consapevolezza dei disagi
organizzativi ed economici subiti dalle famiglie beneficiarie
del servizio - prosegue il Comune - l'applicazione della tariffa
viene sospesa per tutto il periodo di isolamento o sospensione
delle attività educative anche già disposte con provvedimenti
del Comune o dell'autorità sanitaria.
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