/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

F1: pole per Verstappen davanti a Perez nel Gp di Cina

F1: pole per Verstappen davanti a Perez nel Gp di Cina

Le Ferrari di Leclerc e Sainz sesta e settima

ROMA, 20 aprile 2024, 18:55

Redazione ANSA

ANSACheck

++ F1: Cina, pole per Verstappen davanti a Perez ++ © ANSA/AFP

Al fine settimana perfetto di Max Verstappen a Shanghai manca solo la vittoria in gara. Meno di cinque ore dopo il successo nella prima Sprint Race della stagione, l'olandese ha messo la sua monoposto davanti a tutti anche nelle qualifiche per il GP, cogliendo con una facilità disarmante la quinta pole position di fila del 2024, la numero 100 della Red Bull. La prima l'aveva ottenuta proprio in Cina, nel 2009, il futuro quattro volte iridato Sebastian Vettel.

E' anche la 37ma di una carriera che ormai lo vede lottare solo contro i record. "Questo è un risultato incredibile per tutta la squadra, è fantastico", ha commentato l'olandese, che ora ha 15 punti di vantaggio sul compagno di squadra Sergio Perez - secondo in griglia di partenza -, 21 su Charles Leclerc e 26 su Carlos Sainz. I due ferraristi, quarto e quinto nella sprint, sono stati protagonisti di un contatto che ha lasciato un po' di amaro in bocca al monegasco ("Carlos è stato aggressivo"; replica dello spagnolo "Charles dice questo?Allora mi scuso"). Al via saranno sesto e settimo. "L'obiettivo è il podio" ha assicurato Leclerc, fiducioso di poter sorpassare l'Aston Martin di un Fernando Alonso che non sente il peso degli anni e le McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri. In Q3 "abbiamo perso il feeling con la vettura per colpa del vento - ha spiegato ancora - ma l'obiettivo resta il podio. Oggi abbiamo sacrificato qualcosa in termini di setting per la gestione della gara". Sainz ha raccontato la dinamica dell'uscita di pista in Q2, che ha causato l'esposizione delle bandiere rosse, mentre percorreva l'ultima curva prima del traguardo: "Errore mio, ho preso il cordolo e poi la ghiaia, ma sono comunque riuscito a correggere la traiettoria ed urtare le barriere con un angolo non eccessivo". La sua SF-24 infatti non ha riportato danni alle sospensioni ed è potuta ripartire dopo la sostituzione del musetto.

"Ci aspettavamo un risultato migliore, abbiamo faticato parecchio" ha ammesso Fredric Vasseur. Ma il team principal Ferrari non ha perso il sorriso perché nella sprint "abbiamo dimostrato di avere un buon passo sulla lunga distanza". Entrambe le Ferrari, soprattutto quella di Leclerc, perdevano tanto nel primo settore: "Dobbiamo capire perché, nella sprint non c'era questo distacco. Il 70% del gap da Verstappen è tra la curva 1 e la 3". Quanto alle scelte 'conservative' per favorire la performance in gara suggerite da Leclerc, "i punti importanti sono quelli della domenica" ha concluso Vasseur. Il più deluso delle qualifiche è senz'altro Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo nonché futuro ferrarista aveva brillato nella Sprint, chiusa al secondo posto. Ma ha poi sbagliato qualcosa nella preparazione della sua Mercedes per la pole e non è riuscito a passare il taglio della Q1, finendo 18mo. Hamilton ci ha messo del suo con un errore nel tornante. "Farò del mio meglio: il 18mo non è certo un buon posto per la partenza" ha commentato l'inglese.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza