Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Calciatore Mengoni,in C l'80% vive con 1000 euro

Calciatore Mengoni,in C l'80% vive con 1000 euro

N.1 Vibonese: 'Benvenuta Cig, molti hanno difficolta' affitto'

ROMA, 08 aprile 2020, 19:27

Redazione ANSA

ANSACheck

"Cassa integrazione per i calciatori? Direi di sì. In serie C l'80 per cento dei calciatori guadagna tra i 1000 e i 1500 euro al mese. Perdere uno stipendio o una percentuale di stipendio ti fa andare in crisi": Riccardo Mengoni, di ruolo portiere, 34 anni, ha sempre giocato nelle cosiddette serie minori, dal Cecina in serie D alla Vibonese in C. Come dire, dalla sua posizione tra i pali il calcio milionario di Cristiano Ronaldo o Ibrahimovic è molto lontano: una prospettiva dalla quale la Cig e' benvenuta Mengoni, a nome di una fetta numericamente consistente di calciatori, appoggia l'iniziativa di Lega Pro e parti sociali del calcio per affrontare l'emergenza coronavirus con l'appello al Governo perche' consenta l'accesso alla cassa integrazione anche per i calciatori con soglia di reddito sotto i 50 mila euro l'anno e attivi strumenti per la liquidita' dei club.
    "Purtroppo i contratti a livello economico si sono abbassati molto, anche nelle categorie più basse - sottolinea Mengoni - Per un ragazzo che gioca in serie C perdere uno stipendio o una percentuale di stipendio significa andare in crisi. La Vibonese ad esempio, è una squadra molto giovane, ci sono 12 ragazzi al minimo di contratto, stipendi da mille euro al mese: soprattutto in questo momento tanti di loro hanno avuto il problema di pagarsi l'affitto o il vitto. Per loro è diventata davvero difficile".
    L'idea del calciatore ricco e privilegiato cozza con le realtà delle serie inferiori. "In serie C - prosegue Mengoni - siamo quasi tutti sul minimo, qualcuno che guadagna qualcosa in più c'è ma sono casi più unici che rari. Anche in serie A in tanti squadre gli stipendi sono livellati verso il basso e a cascata quelle riduzioni sono arrivate in serie B e in serie C, nei dilettanti non ne parliamo proprio".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza