Trevor Immelman, vincitore nel 2008
del Masters Tournament, guiderà il Resto del Mondo alla
Presidents Cup di golf del 2021 (30 settembre - 3 ottobre a
Charlotte).
Dopo Ernie Els, che ha chiuso le porte - a causa della sconfitta
in extremis dello scorso dicembre arrivata in Australia contro
gli Usa di Tiger Woods - alle ipotesi di un mandato bis, ancora
un capitano sudafricano per il Team Internazionale.
Prima "The Big Easy" e ora Immelman, 41enne di Città del Capo
che in carriera vanta 11 successi da professionista di cui 4
sull'European Tour e 2 sul PGA Tour.
"Ricoprire questo ruolo - le parole del sudafricano - mi rende
davvero orgoglioso. Credo sia uno dei momenti più felici della
mia carriera e non vedo l'ora di cominciare".
"Sono davvero felice di vederlo al timone della squadra, ho
massimo rispetto di Immelman, sia come giocatore che come uomo".
Questa l'investitura di Els, che ha certamente avuto un ruolo
decisivo nella scelta del suo successore.
Immelman ha ricoperto il ruolo di assistente di Els a Melbourne
2019, nell'ultima edizione della sfida biennale tra Resto del
Mondo e Stati Uniti. E a Charlotte sarà chiamato a un'impresa
davvero complicata. Dal 1994, anno del primo incontro tra le due
compagini, il Team Internazionale è riuscito a superare la
concorrenza degli Stati Uniti in una sola occasione, al Royal
Melbourne GC nel 1998. Ad oggi il bilancio, dopo 13 edizioni
disputate (inizialmente il torneo si teneva negli anni pari, ma
in seguito al rinvio al 2002 della Ryder Cup 2001, a causa
dell'attentato del 11 settembre, la Presidents Cup è slittata
negli anni dispari), è di 11 trionfi Usa, 1 pareggio (nel 2003)
e 1 vittoria del Resto del mondo.
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