Il presidente brasiliano, Jair
Bolsonaro, ha affermato che ci sono obiezioni esagerate sugli
incendi che stanno devastando la regione amazzonica e il bioma
del Pantanal. "Ci sono critiche sproporzionate sull'Amazzonia
e sul Pantanal, la California sta bruciando, in Africa ci sono
più incendi che in Brasile", ha sostenuto il capo dello stato,
che ha attribuito l'origine dei roghi alle usanze degli abitanti
della regione. "Ci sono incendi appiccati dagli indios, altri
dai nativi della zona, poi ci sono quelli che si generano
spontaneamente. Là in Amazzonia e nel Pantanal la temperatura
media è di 43 gradi" ha aggiunto Bolsonaro. Secondo l'Istituto
nazionale per le ricerche spaziali (Inpe), nelle prime due
settimane di settembre l'Amazzonia ha registrato 20.485 focolai,
contro i circa 20 mila verificatesi in tutto il mese di
settembre 2019. Il Pantanal, la zona umida più grande del
mondo, ha a sua volta registrato 5.300 focolai nello stesso
periodo, contro i poco meno di tremila in tutto il settembre
dell'anno scorso.
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