Il valore di una corretta gestione dei rifiuti elettronici per la transizione ecologica: questo uno degli obiettivi di Poste Italiane per contribuire, spiega l'azienda, a "una economia sempre più orientata su scelte green". Poste promuove il valore dell'economia circolare con una serie di iniziative legate al Mese Verde di Poste Italiane, tra cui il webinar "Ecologia digitale: dispositivi tecnologici e Raee", realizzato in collaborazione con il consorzio Erion. Anche attraverso le parole di Danilo Bonato, direttore generale di Erion compliance organization, Poste vuole far conoscere i vantaggi della corretta gestione dei Raee, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche che, se opportunamente riciclati, possono essere utilizzati per il 95% del loro peso e possono, quindi, trasformarsi in una grande opportunità di riciclo e riuso. "Poste Italiane è molto sensibile al tema dell'economia circolare", spiega l'azienda in una nota, sottolineando come "nel caso dei Raee è determinante recuperare l'elevato contenuto di materie prime (acciaio, alluminio, terre rare, metalli preziosi) al loro interno per contribuire a ridurre la dipendenza dell'Italia dalle importazioni di risorse critiche dall'estero. Secondo dati recenti il 70% delle persone ha sviluppato una crescente sensibilità nei confronti della transizione ecologica, come leva fondamentale per scongiurare la crisi climatica e per assicurare alle future generazioni livelli di prosperità adeguata. Il cambio di paradigma dell'economia circolare, per sua natura rigenerativa, può prevenire la produzione dei rifiuti e reintegrare nei processi produttivi e biologici tutta la materia che oggi viene considerata scarto. Il tutto alimentato esclusivamente con energia generata da fonti rinnovabili. Questo cambio di rotta è testimoniato dal Nuovo piano d'azione per l'economia circolare, redatto dalla Commissione europea.
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