Seduta contrastata per le Borse
asiatiche con Tokyo (+2,24%) e i listini cinesi di Shanghai
(+1,3%) e Shenzhen (+2%) che segnano robusti rialzi, Hong Kong
che scende (-0,8%) e Seul e Sydney sostanzialmente invariate. I
mercati azionari continuano a scontare i timori legati agli
effetti della pandemia sull'economia, come dimostra il tonfo
della Borsa filippina (-3,6%), dopo il giro di vite sul lockdown
a Manila e nelle aree limitrofe, ma anche le tensioni tra gli
Usa e la Cina, con la crociata di Donald Trump contro Tik Tok e
altre aziende cinesi.
Proprio l'attesa di una risposta di Pechino a difesa dei
propri giganti tecnologici, ha fatto balzare le quotazioni del
comparto, sostenendo i listini cinesi mentre il rimbalzo di
Tokyo, a cui ha contribuito il calo dello yen, arriva dopo sei
sedute di ribasso consecutive. Contrastati anche i future
sull'Europa mentre quelli negli Usa sono di poco sotto la
parità.
Il clima di incertezza sulla ripresa globale sostiene le
quotazioni dell'oro, che si mantiene sui massimi a 1.973 dollari
l'oncia, mentre il petrolio è debole, con il Wti che tratta
appena sotto i 40 dollari al barile. Attesi oggi molti dati pmi
sia in Europa che negli Usa.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA