L'edizione 2022 del Bif&st, la
tredicesima del Bari international film festival, si terrà dal
26 marzo al 2 aprile e sarà dedicata a Pier Paolo Pasolini, nel
centenario della nascita. L'annuncio è stato fatto dal direttore
Felice Laudadio, nella conferenza stampa di bilancio del
festival, che si chiude il 2 ottobre a Bari. "Ci sarà una
retrospettiva di tutti i suoi film - ha spiegato Laudadio - che
cureremo con Cinecittà e il centro sperimentale della Cineteca
nazionale. Recupereremo anche materiali storici televisivi, per
raccontare il Pasolini televisivo. Saremo credo tra i primi ad
occuparci di questo grande scrittore e cineasta, nel centenario
della nascita, e ci occuperemo molto anche della letteratura,
perché dobbiamo incrociare le arti".
L'incontro con la stampa è stato anche l'occasione per
annunciare, per la prima volta nella storia del festival, una
programmazione pluriennale, che corrisponde all'intera
legislatura regionale, con le date già fissate delle quattro
edizioni future: dal 25 marzo al 1 aprile nel 2023, dal 6 al 13
aprile nel 2024 e dal 22 al 29 marzo nel 2025.
Dopo due anni durante i quali - per le esigenze legate alla
pandemia - il Bif&st si è tenuto ad agosto nel 2020 e a inizio
autunno quest'anno, il festival torna quindi nelle tradizionali
date primaverili. "Quelle di settembre sono date difficilissime
- ha spiegato Laudadio - perché siamo schiacciati tra il
festival di Venezia a inizio settembre e il festival di Roma che
comincia il 15 ottobre, e a seguire c'è Torino che è quello più
vicino a noi come format. E nella guerra dei festival ci
sottraiamo i film uno con l'altro".
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