Scambio di cadaveri all'ospedale
"Paolo Borsellino" di Marsala. A denunciarlo, dopo avere
chiamato la polizia, ed essersi rivolta ad un legale, è stata
una donna che racconta che quando ieri si è presentata in
ospedale insieme al personale dell'impresa di pompe funebri cui
si era rivolta per prendere in consegna il corpo del padre
deceduto il giorno prima e metterlo dentro la bara, "gli addetti
non riuscivano a trovare la salma" e al posto di quella del
genitore "veniva consegnata quella di un altro defunto". Il
personale delle pompe funebri avrebbe, quindi, chiesto
spiegazioni alla direzione sanitaria, che "dopo alcune ricerche
- afferma la donna - confermava che era avvenuto uno scambio di
salme".
Dopo l'arrivo della polizia, "si è scoperto - continua la
figlia - che la salma di mio padre era stata prelevata il
pomeriggio del giorno precedente ed era stata portata a Paceco
dove ieri mattina era stato celebrato il funerale e si trovava
già in viaggio per la Calabria dove sarebbe avvenuta la
cremazione. La direzione sanitaria dopo essersi messa in
contatto con l'agenzia funebre che aveva preso mio padre ha
fatto tornare indietro la salma". Adesso, bisognerà scoprire chi
ha commesso l'errore.
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