Una giudice onoraria che da 16
giorni sta attuando lo sciopero della fame per rivendicare i
diritti onorari, assistenziali e previdenziali della categoria è
svenuta in aula nel nuovo Palazzo di Giustizia di Palermo. I
primi a soccorrere Vincenza Gagliardotto, tanto debilitata da
essere scivolata dalla sedia e accasciarsi a terra, sono stati
avvocati e dipendenti del tribunale. Medici del 118 le hanno poi
prestato le prime cure e successivamente l'hanno condotta in
ospedale.
La giudice, insieme con la collega Sabrina Argiolas, già a
dicembre aveva avviato lo sciopero della fame, come forma
estrema e pacifica di rivendicazione per richiamare l'attenzione
dello Stato sulle rivendicazioni dei magistrati onorari.
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