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In collaborazione con AOU Sassari NEWS
"Siete invitati a donare e a non
avere paura". È la frase che si legge nella circolare del Liceo
Marconi che invita gli studenti a prenotarsi per le donazioni di
sangue e che li incoraggia con un'emoticon, la faccina che
strizza l'occhio e che alleggerisce un messaggio che potrebbe
impaurire e che invece rincuora.Sono state numerose gli studenti
del liceo Margherita di Castelvì e del liceo Marconi che nei
giorni scorsi si sono presentati puntuali alla chiusura
dell'anno scolastico agli ultimi due appuntamenti per la
raccolta sangue organizzati nelle loro scuole dall'Avis comunale
e provinciale, in collaborazione con il centro trasfusionale
dell'Aou di Sassari.
La carenza di sangue è un'emergenza quotidiana e i giovani
dei due licei hanno risposto in maniera significativa e hanno
dimostrato di essere un punto di riferimento per il futuro.
"Abbiamo bisogno di ragazze e ragazzi come questi, sensibili e
sostenitori attivi della donazione del sangue - hanno affermato
i due dirigenti scolastici -. Per noi dal prossimo anno
scolastico la donazione di sangue diventerà un appuntamento
fisso".
Si chiude con un bilancio positivo il progetto "A scuola con
l'Avis" che in quest'anno scolastico ha coinvolto tante scuole
superiori. "Siamo soddisfatti della risposta importante delle
scuole sassaresi. Nel prossimo autunno cercheremo di coinvolgere
anche le altre scuole della città - ha detto Serafino Dettori,
presidente dell'Avis comunale - È importante che i ragazzi
parlino con amici, familiari e compagni di scuola
dell'importanza di questo gesto solidale". "Questi studenti
fanno la differenza e possono lasciare un'impronta positiva nel
mondo attraverso la loro generosità e altruismo", ha aggiunto
Pietro Manca, direttore del Centro immunotrasfusionale dell'Aou
di Sassari.
In collaborazione con AOU Sassari NEWS
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