Il presidente dell'Istituto nazionale
tributaristi (Int) Riccardo Alemanno interviene sullo 'stop'
alle cessioni dei crediti edilizi e allo sconto in fattura nel
quadro del Superbonus: "Era inevitabile si mettesse un termine
ad una normativa modificata oltre 30 volte, ma è anche
assolutamente necessario superare il problema dei 'crediti
incagliati', peraltro già oggetto di soluzione nelle modifiche
da apportare" nell'ultimo decreto, si legge in una nota, in cui
il vertice dell'associazione professionale afferma che "è
urgente una profonda revisione dell'intera normativa in materia,
con la previsione di una percentuale di incentivo che garantisca
stabilità ed equità, per i giusti interventi edilizi volti alla
tutela dell'ambiente, della sicurezza e del decoro, ma che non
superi il 50%, fatti salvi i casi di emergenza a seguito di
eventi calamitosi". Per Alemanno, "vanno previste forme di
tutela dei soggetti incapienti o che non versano Irpef, ma altre
tipologie di imposte sostitutive, come i titolari di partita Iva
in regime forfettario per esempio. Una normativa stabile,
incentivi che siano tali e non occasioni di mero business,
nonché l'interoperabilità delle banche dati della Pa
costituirebbero anche efficaci deterrenti per le truffe",
termina la nota.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA