Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
Extra
PressRelease
PressRelease
Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
PressRelease - Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
Borgo Veronese: Consiglio veneto archivia progetto di fusione, restano i due comuni di Isola Rizza e di San Pietro in Morubio
(Arv) Venezia 27 nov. 2020 - Il Consiglio regionale del Veneto ha definitivamente archiviato il progetto di fusione dei due comuni di Isola Rizza e di San Pietro in Morubio in Provincia di Verona. Prendendo atto degli esiti negativi del referendum popolare consultivo svoltosi il 25 ottobre scorso, l’aula di palazzo Ferro Fini ha votato ‘il non passaggio agli articoli’ della proposta di legge n. 499 presentata dalla Giunta nel marzo scorso, su istanza dei due consigli comunali: un passaggio ‘tecnico’ che mette la parola fine all’idea di costituire il comune unico di Borgo Veronese sulla destra Adige.
La presa d’atto dello stop all’idea aggregativa, illustrata in aula dal veronese Enrico Corsi (Lega), ha innescato in aula un dibattito sul futuro dei processi di fusione e sulla necessità di promuovere e incentivare scelte aggregative da parte delle amministrazioni e delle popolazioni locali, ricorrendo anche ad ulteriori iniziative istituzionali . Sono intervenuti in particolare Elisa Venturini (Forza Italia), Giacomo Possamai (Pd), Silvia Rizzotto (Lista Zaia), Nicola Finco (Lega) e il presidente dell’assemblea Roberto Ciambetti.
PressRelease - Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
Ultima ora